Il mercato immobiliare turistico italiano sta vivendo una fase di forte ripresa, trainata da tendenze emergenti e da un incremento significativo degli investimenti. Nel primo semestre del 2024, il settore ricettivo ha registrato operazioni per un valore complessivo di circa 1 miliardo di euro, segnando un aumento del 92% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo dato, riportato nella decima edizione del Real Estate DATA HUB, evidenzia un rinnovato interesse per il settore.
Quali sono i principali fattori che stanno guidando questa crescita?
La sostenibilità e il lusso emergono come i nuovi driver del turismo. La crescente domanda di esperienze sostenibili e a contatto con la natura ha portato a un aumento dell’interesse per soluzioni come il glamping e le eco-lodge. Parallelamente, il segmento del lusso continua a prosperare, con un interesse marcato verso hotel di fascia alta e boutique hotel che offrono esperienze esclusive. Questo mix di innovazione e qualità sta trasformando il panorama immobiliare ricettivo, attirando sia investitori nazionali che internazionali.
Quali città stanno beneficiando maggiormente di questi investimenti?
Roma e Milano si confermano al centro dell’interesse degli investitori. Roma si distingue per la sua attrattività internazionale, supportata dall’aumento del turismo proveniente da Stati Uniti, Europa e Asia. Gli investimenti si sono concentrati su nuove aperture di hotel a cinque stelle e sulla ristrutturazione di immobili esistenti, con operazioni di tipo Value-add e Core. La Capitale beneficia anche delle prospettive legate al Giubileo 2025, che sta incentivando il rinnovamento dell’offerta ricettiva. Milano, hub finanziario e culturale, continua a brillare grazie a eventi di portata mondiale come le Olimpiadi invernali del 2026. Gli investimenti nel capoluogo si focalizzano su hotel di lusso e strutture boutique, con un mix di turismo leisure e business che sostiene la crescita del settore.
Quali opportunità si prospettano per altre città italiane?
Anche città di medie dimensioni stanno guadagnando spazio nel panorama immobiliare turistico. Padova sta beneficiando della sua posizione strategica e dell’attenzione verso sostenibilità e infrastrutture, con una domanda di strutture ricettive concentrata nel centro storico. Genova si distingue per la varietà dell’offerta, che spazia dagli hotel di charme nei palazzi storici ai bed and breakfast nei pittoreschi “caruggi”. L’interesse degli investitori è orientato verso il centro storico, il porto antico e le zone costiere come Boccadasse e Nervi, che promettono rendimenti interessanti grazie al fascino unico della città.
Quali sono le prospettive future per il settore?
Le analisi indicano un consolidamento di questi trend nei prossimi mesi. La combinazione di fattori come sostenibilità, lusso e attrattività internazionale pone solide basi per una crescita continua del settore immobiliare turistico, posizionando l’Italia tra le mete più ambite per gli investitori. Questa ripresa non rappresenta solo un’opportunità economica, ma anche una spinta verso un turismo più responsabile e orientato alla qualità.
In conclusione, il mercato immobiliare turistico italiano sta vivendo una fase di rinnovato dinamismo, con prospettive promettenti per il futuro. Gli investitori, sia nazionali che internazionali, sono attratti dalle opportunità offerte da un settore in evoluzione, che valorizza sostenibilità, lusso e autenticità.